Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha ufficializzato l’avvio della terza edizione del Fondo Nuove Competenze - Competenze per le innovazioni. Con il decreto direttoriale n. 439 del 5 dicembre 2024, sono state annunciate le date per la presentazione delle domande: dal 10 febbraio 2025 al 10 aprile 2025 tramite la piattaforma MyANPAL.
Un Fondo che guarda al futuro
Il Fondo Nuove Competenze è una misura pensata per sostenere le aziende e i lavoratori nell’affrontare le sfide della modernità. Con uno stanziamento di oltre 700 milioni di euro, il Fondo coprirà il costo delle ore di lavoro destinate a percorsi di formazione mirati all’acquisizione di competenze innovative e sostenibili.
Il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, ha sottolineato l’importanza strategica di questa iniziativa, che riflette gli impegni presi al G7 dei Ministri del Lavoro e dell’Occupazione di Cagliari. Una delle grandi novità di questa edizione è l’inclusione dei disoccupati tra i destinatari, un passo avanti per garantire maggiore equità e inclusione nel mercato del lavoro.
Come saranno utilizzate le risorse?
Le risorse del Fondo sono state ripartite tenendo conto delle esigenze territoriali e delle tipologie di intervento:
Distribuzione territoriale
225,9 milioni di euro: Regioni più sviluppate (come Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto);
39,9 milioni di euro: Regioni in transizione (Abruzzo, Marche, Umbria);
464,1 milioni di euro: Regioni meno sviluppate (Calabria, Campania, Sicilia, ecc.).
Tipologie di intervento
25%: Sistemi formativi promossi da grandi datori di lavoro (Big Player);
25%: Filiere formative per micro, piccole e medie imprese legate a distretti o reti produttive;
50%: Singoli datori di lavoro.
Questa suddivisione è studiata per garantire un impatto capillare e rispondere alle diverse necessità del tessuto produttivo italiano.
Come funziona?
Il Fondo contribuisce a coprire il costo del lavoro del personale impegnato nei percorsi formativi. Per i progetti di investimento strategico o di transizione industriale, è prevista anche la possibilità di includere disoccupati. Questi ultimi verranno selezionati e formati con l’obiettivo di essere assunti al termine del percorso.
Informazioni utili per gli imprenditori
Per le aziende, il Fondo rappresenta un’occasione unica per rafforzare la competitività attraverso la formazione del personale e l’introduzione di nuove competenze. Partecipare al Fondo significa:
Ridurre i costi della formazione: Il Fondo copre le ore di lavoro dedicate alla formazione, alleggerendo l’onere finanziario per l’azienda.
Prepararsi alle transizioni tecnologiche e ambientali: Investire in competenze innovative e sostenibili permette di affrontare meglio le sfide del mercato globale.
Ampliare il proprio team con nuove risorse: Grazie alla possibilità di includere disoccupati nei percorsi formativi, le aziende possono formare figure professionali su misura per le proprie esigenze.
Rafforzare la reputazione aziendale: Partecipare a un programma sostenuto dal Ministero del Lavoro dimostra un impegno concreto verso l’innovazione e la sostenibilità.
È consigliabile iniziare subito a pianificare i percorsi formativi e individuare le aree di intervento più strategiche per l’azienda. Inoltre, mantenere un dialogo con enti di formazione accreditati può facilitare la progettazione e la realizzazione delle attività.
Come partecipare
Le aziende interessate possono presentare domanda tramite la piattaforma MyANPAL dal 10 febbraio 2025 al 10 aprile 2025. È fondamentale preparare con cura la documentazione richiesta e rimanere aggiornati su eventuali comunicazioni attraverso il sito ufficiale del Ministero del Lavoro.
Un’opportunità per tutti
Questa terza edizione del Fondo Nuove Competenze rappresenta un tassello fondamentale per costruire un mercato del lavoro più innovativo, inclusivo e sostenibile. Con una visione rivolta al futuro, il Fondo è pensato per aiutare lavoratori e imprese ad affrontare i cambiamenti economici e tecnologici in modo consapevole e strategico.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il portale ufficiale del Ministero del Lavoro.
Comments